Fiabe

C'era una volta un pupazzo di legno, prese di corsa un difficile impegno. Voleva coprirsi e con mille colori voleva vestirsi.

C’era una volta un pupazzo di legno che voleva vestirsi coi colori del cielo e della terra.

Si guardò attorno e vide un bell’albero in fiore con boccioli arancioni e foglioline verdi (indicate la pietanza nel piatto).

Subito se ne impossessò e se li mise addosso (a questo punto fate un bel boccone con carote e piselli al vostro bambino e metteteglieli in bocca).

Subito si rimise a girare e cammina cammina vide anche un cespuglio di fiori con delle belle radici (carne e verdura), un raggio di sole (frutta), una foglia delicata (insalata), un bocciolo di rosa (salmone) e così via.

Altro su: "La fiaba del pupazzo di legno"

Filastrocca del fagiolino
Ecco la rima di un fagiolino che non era bellisimo ma neanche carino.
Il carciofo di stagione
col carciofo di stagione, è sempre giusta l'occasione.
Filastrocca dei risotti
Con la filastrocca sui risotti, sentirai anche dei botti. Se poi mangi la tua pappa, la tua altezza si sviluppa.
Filastrocca della minestra
Una minestra ho preparato: è un piatto rinomato. Fammi molti complimenti così poi mi accontenti.
Filastrocca con i numeri
Ecco qui la nostra impronta, puoi imparare una bella conta. Se arrivi fino a dieci, mangi pasta con i ceci.
La filastrocca del boccone
C'era una volta un boccone sulla posata.